Rientra lo stato di agitazione di alcuni dipendenti del Comune proclamato giorni fa dai sindacati Cgil e Cisl (senza Uil e Sindacato Autonomo) per questioni relative alla produttività 2012, alla mobilità interna e alle società partecipate.
Ha avuto esito positivo, infatti, il tentativo preventivo di conciliazione che ha avuto luogo questa mattina nella sede della Prefettura di Lucca. L’accordo raggiunto, sostanzialmente, riporta la questione sul tavolo di trattativa interno al municipio, dove, da consuetudine, siedono le sigle sindacali e la direzione del personale dell’ente.
All’incontro, presieduto dal vice prefetto aggiunto Rita Reale, hanno partecipato, per l’Amministrazione Comunale, il Capo di Gabinetto Valter Alberici, il membro della delegazione trattante di parte pubblica Giuseppe Marianetti e per la parte sindacale i rappresentanti di Cgil e Cisl e le Rsu del Comune Aldo Gottardo, Stefano Massei e Antonino Arrigo.
L’intesa prevede l’istituzione, entro metà settembre, di un tavolo di confronto per un esame approfondito di tutte le questioni sollevate.
Soddisfazione per l’amministrazione comunale che, grazie alla decisione dei sindacati di ricorrere nella sede prefettizia, ha avuto modo di rimarcare in luoghi istituzionali la linea che in questi anni ha caratterizzato il Comune, vale a dire la scelta di combattere la precarietà (circa 20 stabilizzazioni nei nove anni di governo Del Ghingaro) e di rispettare sempre gli accordi sindacali sottoscritti.
Il Capo di Gabinetto Alberici, quindi, prende atto del passo indietro compiuto dalle organizzazioni sindacali e assicura la massima disponibilità della direzione dell’Ente a discutere delle problematiche che hanno causato lo stato di agitazione di una parte del personale.
L’amministrazione, inoltre, ringrazia il Prefetto per la solerzia con la quale ha convocato il tavolo.
Per quanto riguarda il pagamento della produttività 2012, infine, è già prevista per il 3 settembre prossimo la riunione del Collegio dei Revisori dei Conti per valutare la sussistenza delle condizioni per la corresponsione, per la quale nel luglio scorso è già stata raggiunta una preintesa e sono già state destinate risorse.